ISTRUZIONE XIV >>

AGENZIA DELLE ENTRATE – TERRITORIO

ATTIVAZIONE PROCEDURA INFORMATICA VOLTURA 2.0

Ricordando che a far data dal 01/10/2022 non sarà più consentita la presentazione delle domande di Voltura tramite il software Voltura 1.1 si trasmette la comunicazione formale ricevuta dall’Ufficio Provinciale – Territorio della Direzione Provinciale di Lecco

COMUNICAZIONE

CATASTO

COMUNICAZIONE IMPORTANTE: ATTIVAZIONE CASELLA DI POSTA ELETTRONICA 

Si comunica l’attivazione della casella di posta commissionecatasto@geometri.lecco.it a cui possono essere fatte pervenire tutte le segnalazioni inerenti problematiche nella trattazione delle pratiche Docfa da parte degli Uffici Provinciali di Ferrara e Piacenza, in modo da poterle inoltrare al competente Ufficio Provinciale di Lecco e così procedere in modo ordinato ad ottenere un pronunciamento nel merito della singola motivazione di mancata accettazione. Si sottolinea quindi cortesemente di evitare generiche valutazioni sul funzionamento del servizio, di cui tutti siamo ben consci, ma evidenziare in dettaglio la causa di mancata accettazione correlata con l’eventuale riscontro di precedenti documenti registrati e/o indicazioni derivanti da sospensioni disposte da parte dei Tecnici dell’Ufficio Provinciale di Lecco in passato. Rimane infatti immutato il principio per cui l’esame in telelavoro, dovrebbe basarsi sulla stretta verifica della conformità alle norme dettate dalle Circolari di carattere nazionale, e che tutto quell’insieme di pratiche strutturate e di aspetti tecnici da esse derivanti, che ben si può immaginare non possono rispondere a singole tipologie codificate e alle poche norme che regolano di fatto la predisposizione degli atti di aggiornamento docfa, dovrebbero seguire una trattazione in linea con quanto l’Ufficio Provinciale di Lecco ha interpretato fino alla data del 02.06.2017. L’esistenza del VADEMECUM distribuito dall’Ufficio Provinciale di Lecco, rappresenta una base di possibile condivisione e nulla più. Non è mai stato oggetto di alcun confronto con i Rappresentanti del Collegio e delle altre Categorie Professionali a livello locale e pertanto, non può che essere considerato si ripete, una base di valutazione da cui eventualmente trarre considerazioni da condividere per il futuro. Questo è stato lo spirito con cui si è accettato l’invito da parte dell’Ufficio Provinciale di Lecco di distribuirlo. La casella di posta è ovviamente inoltre disponibile per ogni altro tipo di comunicazione e segnalazione di problemi e disservizi che dovessero essere rilevati nel riferirsi all’Ufficio Provinciale di Lecco – Territorio dell’Agenzia delle Entrate.

 

COMMISSIONE PARCELLE

Compito della commissione parcelle è di esaminare, discutere e di esprimere un giudizio di congruità sulle parcelle pervenute in Collegio, dai colleghi che ne fanno richiesta.

Invia una e-mail per saperne di più e porre quesiti: clicca qui

Al seguente link è disponibile la documentazione per inoltrare la RICHIESTA DEL RILASCIO DEL PARERE DI ADEGUATEZZA DEL COMPENSO PROFESSIONALE: https://www.geometri.lecco.it/modulistica/

 

COMMISSIONE BILANCIO

Compito della commissione bilancio è di esprimere parere sui bilanci preventivi e consuntivi che verranno poi approvati dal Consiglio e dall’Assemblea degli iscritti.

Invia una e-mail per saperne di più e porre quesiti: clicca qui

 

 

CTU ED ESPERTI STIMATORI

GEOMETRI ESPERTI STIMATORI

L’elenco dei geometri esperti stimatori è disponibile di seguito: ELENCO NOMINATIVI GEOMETRI

CONSULENTI TECNICI D’UFFICIO PRESSO IL TRIBUNALE DI LECCO

La figura e gli ambiti d’attività del C.T.U.
Il Consulente Tecnico d’Ufficio è un soggetto qualificato e specializzato in determinate materie, che formano l’oggetto della controversia, ed assiste il Giudice, quando questi non è in grado di analizzare e valutare particolari aspetti tecnici della controversia.
Il C.T.U. svolge la funzione di Ausiliario del Giudice lavorando per lo stesso in un rapporto strettamente fiduciario; il suo operato consiste nell’espletare tutte quelle attività di aiuto al Giudice atte ad accertare fatti, rilevare circostanze ed analizzare documenti inerenti al caso specifico della controversia e si concretizza con il deposito di un elaborato peritale contenete le conclusioni alle quali è giunto attraverso spiegazioni chiare e valutazioni oggettive ed incontrovertibili.
La figura professionale del CTU è prevista nell’ordinamento italiano dall’art. 61 del Codice di Procedura Civile: “Quando è necessario, il Giudice può farsi assistere, per il compimento di singoli atti o per tutto il processo da uno o più consulenti di particolare competenza tecnica”.
Presso ogni Tribunale è istituito un Albo dei consulenti tecnici, suddiviso per categorie

ARBITRATO

Il sistema giuridico italiano ha la possibilità per le Parti di far decidere da arbitri le controversie insorte tra loro ed aventi per oggetto diritti disponibili.
In pratica si rivolgono ad un sistema di giustizia “privato”, alternativo a quella pubblica.
E’ un sistema di risoluzione delle controversie che dà grandi vantaggi rispetto alla giustizia ordinaria a cominciare dai tempi certi e dalla riservatezza.
Anche se ancora poco utilizzato nella nostra società, i rapporti sulla diffusione dei metodi di risoluzione delle controversie alternativi alla giustizia ordinaria registrano un ricorso sempre maggiore a questa procedura.
Le parti concordano anche se demandare la decisione ad una sola persona (arbitro unico) o a più persone (collegio arbitrale) e può essere “amministrato” se svolto presso un organismo che eroga il servizio, secondo il proprio regolamento (ad esempio alcune Camere di Commercio), oppure “ad hoc” se affidato semplicemente a liberi professionisti che seguiranno le regole del c.p.c.
La decisione, detta lodo, ha gli effetti ed il valore della sentenza pronunciata dall’autorità giudiziaria.
Più precisamente, nel caso di arbitrato rituale, ha valore di sentenza di primo grado.
La procedura è particolarmente indicata quando la risoluzione della lite dipende esclusivamente da un accertamento tecnico: determinazione di un confine, accertamento di vizi o difetti di un’opera, divisione ereditarie, ecc..
Le norme che riguardano l’arbitrato sono contenute nel Titolo VIII del c.p.c. artt. 806 e seguenti, riformati con D.Lgs. n. 40/2006.

Invia una e-mail per saperne di più e porre quesiti: clicca qui

CALCOLO DELLA PARCELLA PER LE ESECUZIONI IMMOBILIARI

Alleghiamo la tabella sviluppo onorari CTU: TARIFFE esc. imm.

 

DISPENSE TUTELA PAESAGGIO

introduzione e capitolo primo

secondo capitolo